Alle ore 7 io e il vice eravamo operativi nella disposizione del nostro gazebo, tavolino rappresentativo e campi da gioco.
Già alle prime ore dell'alba (in questo periodo il sole sorge un pò tardi) si cominciavano ad intravedere alcuni curiosi ma solo dopo l'apertura ufficiale della manifestazione alle ore 10, sono giunti i primi veri interessati. Nel frattempo io ed Antonio ci siamo imbattuti in una full immersion di Subbuteo non stop che ci ha visti "calcare" un campo molto pesante, complice la forte umidità ed il fattore "pioggerellina autunnale" che riusciva ad aggirare la copertura a causa di una brezza piuttosto gelida che cercava di rendere di marmo le nostre mani.
Nonostante il tempo avverso e la posizione non proprio promettente, in quanto a visibilità, molte le persone interessate al gioco (vuoi per novità, vuoi per originalità fra tutte le classiche bancarelle da sagra), impegnandoci spesso in contemporanea, in dimostrazioni e delucidazioni sul gioco, coinvolgendo bambini e contando anche l'interesse di alcune ragazze (WOOW).
Non si contavano inoltre le persone che passando esprimevano stupore nel vedere ancora in vita il nostro amatissimo gioco, alcune delle quali si sono cimentate con noi in qualche accenno di partita, ma praticamente tutte con l'ormai fatidica frase che ci ha stupito ed accompagnato per l'intera giornata: "bello! ce l'ho anch'io a casa e mi ricordo quando ci giocavo da piccolo". Ovviamente non poteva che scattare il nostro: "allora è tempo di tornare al gioco" da cui poi seguivano dibattiti sui tipi di squadre, di ricordi e, verso i più "timidi o frettolosi", l'allungo dei volantini e l'invito a passare a trovarci.
Avevamo stampato quella che consideravamo una gran mole di volantini ed adesivi (per quella che ad oggi era la nostra esperienza) ma mai avremmo pensato di restare, a poco più di mezz'ora dal rientro a casa, quasi senza alcun contatto cartaceo e dovendo distribuire anche quelli in esposizione sui tavoli e sul gazebo stesso.
Insomma, sicuramente una giornata più che positiva, dove al termine dell'avventura, stanchi, infreddoliti ma sicuramente più che soddisfatti, ci siamo salutati con la gioia di aver potuto prendere parte a quella che è stata sicuramente la maggior giornata, mai registrata fin d'ora, in termini di ritorno d'immagine.
Magari non tutte le persone avvicinate riusciranno a "tener fede" alla volontà espressa nel venirci a trovare al club e/o al prossimo evento del 9 novembre a Lodi, ma sono convinto che abbiamo dato modo a molte di loro, di poter rivivere dei bei ricordi e di poter parlare di noi....magari verso altri amici interessati.
Un grazie ad Alberto (Mappo) che è riuscito a trovare il modo di passare a trovarci, un grazie ad Andrea (malato) che ci ha sostenuto da casa interessandosi sull'andamento, un grazie sicuramente non può mancare al nostro nuovo sponsor Marco Ballardini (che metto in copia conoscenza) che è passato a trovarci per discutere sulle ultime novità in merito al prossimo evento (ha preparato un tavolo da gioco che non ha nulla da invidiare ai tavoli professionali) ed un grazie soprattutto ad Antonio Panizzari per aver condiviso con me ancora una volta, una bella esperienza da mettere nella "teca dei ricordi subbuteosi".
Vi aspettiamo tutti al prossimo appuntamento: l'open day del 9 novembre dalle ore 14.00 presso lo sporting Isolabella di Lodi!
Nessun commento:
Posta un commento